Tanti pazienti mi chiedono se esistano dei metodi o dei trattamenti specifici per evitare l’insorgere di questa malattia.
L’artrosi è una patologia degenerativa che comporta il graduale deterioramento della cartilagine articolare, quel tessuto elastico e resistente che permette il movimento con un ridotto attrito e che ammortizza gli impatti e il carico sulle articolazioni stesse.
Questa cartilagine articolare viene quindi progressivamente usurata fino alla completa esposizione del tessuto osseo sottostante: i movimenti delle articolazioni diventano così meno fluidi, più difficoltosi e, soprattutto, causa di forti dolori.
Prevenire l’artrosi è possibile?
In realtà, non esiste un trattamento o un comportamento specifico che permette di evitare sicuramente l’insorgenza dell’artrosi. Se un soggetto è predisposto a livello genetico, questa farà comunque la sua comparsa.
Ma si tratta di una patologia multifattoriale, cioè causata dall’interazione di fattori non-modificabili (cioè la predisposizione genetici) e fattori ambientali o modificabili (come ad esempio lo stile di vita, i traumi, l’alimentazione).
Il modo migliore per prevenire l’artrosi?
Si, in modo semplice ed efficace con uno stile di vita sano.In questa ottica, l’aumento del tasso di obesità causerà certamente un aumento delle forme di artrosi nei prossimi anni. Dobbiamo considerare che oggi, in Italia, il 36,8% dei bambini fra i 5 e i 19 anni è sovrappeso; un aumento di quasi il 40% rispetto al 1990 (Dati rapporto Unicef La condizione dell’infanzia nel mondo 2019).
Proprio così. sovrappeso e obesità non sono solo correlati a un maggiore rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, diabete e persino alcune forme di tumore, ma possono essere molto dannose per le nostre articolazioni.
Ecco perché, quando parlo di stile di vita sano, mi riferisco essenzialmente a questi aspetti:
- Alimentazione sana e ricca di elementi antiossidanti che aiutano a ridurre lo stress ossidativo dei tessuti in generale e quindi anche delle cartilagini, aiutando a preservarle in buono stato
- Controllo del peso per ridurre il carico sulle articolazioni
- Pratica di attività fisica per il mantenimento di un buon tono muscolare che, ancora, riduce il sovraccarico sulle articolazioni
- Effettuare esercizi di stretching per mantenimento di un buon movimento articolare
- Prevenzione di traumi alle articolazioni (in questo caso si parla di artrosi post-traumatica).
Quindi fare sport può aiutarti a prevenire l’artrosi?
Sì, ma solo se la pratica è moderata e controllata. Perché, al contrario, un esercizio fisico troppo intenso avrà l’effetto contrario, sollecitando eccessivamente le articolazioni e favorendo così la comparsa di questa patologia.
Ecco è sempre meglio evitare di improvvisarsi sportivi fai da te, ma di seguire un programma di lavoro graduale e redatto da professionisti in base all’età, agli obiettivi e alle condizioni fisiche di ciascuno.
In caso di forme leggere e iniziali di artrosi, un’attività fisica mirata e un percorso fisioterapico possono fare davvero molto per alleviare il dolore e non perdere funzionalità.
Trattamento conservativo dell’Artrosi
Si basa essenzialmente su tre capisaldi:
- Farmaci anti infiammatori non steroidei (i cosiddetti FANS), spesso di automedicazione, per uso giornaliero nelle riacutizzazioni;
- Terapia infiltrativa con acido ialuronico a elevato peso molecolare, che aumenta la viscosità e la elasticità articolare oltre a un discreto sebbene temporaneo potere di riparazione;
- Fisioterapia e applicazioni dei più moderni strumenti di cura come le radiofrequenze;
Artrosi di anca e ginocchio: l’intervento chirurgico
Nel caso in cui, nonostante questi accorgimenti, il paziente avverta comunque un dolore invalidante a tal punto da ridurre notevolmente la sua qualità di vita, allora la strada da intraprendere potrebbe essere quella della chirurgia.
Infatti, come abbiamo già visto in altre occasioni, l’evoluzione dell’artrosi dell’anca (coxatrosi) e del ginocchio (gonartrosi) può portare le persone affette da queste patologie a doversi sottoporre a interventi chirurgici per l’impianto di protesi.
Questa è tuttora la soluzione più efficace per ridurre il dolore e permettere all’articolazione di riacquistare una buona funzionalità.
Ma la chirurgia protesica è una chirurgia sostitutiva che deve rappresentare sempre l’ultima strada da percorrere in seguito al fallimento delle altre terapie non chirurgiche, sempre che queste siano state messe in atto o sotto controllo da parte di uno specialista Ortopedico
L’unico intervento chirurgico preventivo per l’artrosi è invece l’osteotomia correttiva di ginocchio, volta a “raddrizzare le ginocchia storte” che inevitabilmente andrebbero incontro a una usura più precoce dovuta a una distribuzione meno equilibrata dei carichi.
Conclusioni
Le cause che portano all’insorgenza dell’artrosi sono in parte ignote, quindi non esiste un metodo sicuro per prevenirla. Tuttavia, sappiamo con certezza quali sono i fattori che possono provocare la comparsa precoce dei primi sintomi. E anche quali i comportamenti virtuosi che favoriscono il corretto funzionamento delle nostre articolazioni.
Anche se non si ha mai avvertito alcun sintomo, il consiglio è sempre quello di adottare da subito uno stile di vita sano e corretto controllando il peso e praticando attività fisica moderata.